Il tecnico degli azzurri soddisfatto dopo il successo al Castellani: “Sapevo che l’Empoli ci avrebbe messo in difficoltà: siamo ancora in costruzione, non vogliamo essere un flash”
Una vittoria sofferta, di quelle che possono pesare parecchio nell’economia di un campionato. Antonio Conte si gode i tre punti del Castellani, arrivati grazie al rigore di Kvaratskhelia nella ripresa: “Sapevo che oggi avremmo sofferto – ha detto ai microfoni di Dazn -, l’Empoli può mettere in difficoltà chiunque. È stata una vittoria sudata e per questo va festeggiata”.
WORK IN PROGRESS
Sesto successo nelle ultime 7 gare per gli azzurri, che tornano ora al comando della classifica con 3 punti di vantaggio sulla Juventus . Conte però predica calma e richiama la metafora dei “lavori in corso” già utilizzata nella conferenza della vigilia. “Volevamo vincere a tutti i costi, ma l’Empoli è una delle squadre più in forma del campionato: siamo stati un po’ timidi e impauriti nel primo tempo, ma nella ripresa abbiamo cambiato qualcosa tatticamente grazie al lavoro degli ultimi mesi – le parole del tecnico – Siamo ancora in costruzione: stiamo mettendo le fondamenta per avere una base solida che ci permetta di essere ambiziosi”.
“FESTEGGIAMO, MA…”
Festeggiare sì, ma guai ad esaltarsi nonostante il grande inizio di campionato degli azzurri: “Ho trent’anni di calcio alle spalle -continua Conte- e per questo so che dobbiamo vivere questo momento positivo sapendo che arriveranno anche momenti più difficili. Non deve esserci esaltazione eccessiva adesso e non dovrà esserci depressione nelle difficoltà. Io non mi voglio nascondere, mi sono preso la responsabilità di costruire qualcosa che possa durare nel tempo e non sia solo un flash per regalare soddisfazioni al popolo napoletano che ama follemente questa squadra”.
fonte: Gazzetta