Francesco Modugno: “La cena tra Conte e De Laurentiis è stata conviviale, cordiale, è stata una cena allargata alla signora Jacqueline e al vicepresidente Edoardo, quindi è stata un modo per vedersi, non un vertice per qualcosa di particolare. Una cena piena di sorrisi, insomma. Meret vicino al rinnovo? Beh, a distanza di tempo mi risuonano le parole che al Maradona, in confidenza, mi disse, qualche settimana fa, il suo agente Pastorello. ‘Sono qui per mettere a posto un po’ di cose’. E’ chiaro che si riferisse al rinnovo del portiere, vicino come si diceva. Olivera è tornato ieri a in città un po’ stanco, ma ha un gran fisico. La stanchezza e l’affaticamento ci sono inevitabilmente stati, per chi ha giocato dall’altra parte del mondo ed è rientrato solo ieri sera, ma sta benone. Conte – ha detto il giornalista Sky a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live – teme la sfida con l’Empoli, non a caso nella seduta di ieri c’è stata grandissima intensità: è durata dalle due ore alle due ore e mezza. Conte ed il suo staff vogliono evitare che la sosta faccia perdere attenzione ai calciatori che sono tornati in Italia negli ultimi giorni. Chiede a tutti di essere concentrati al 100% sulla prossima partita. Un allenatore, al ritorno dopo la sosta, non può mai essere tranquillo: un avversario come l’Empoli non va mai sottovalutato, perché ci sono mille variabili. Ciascuno torna dalle Nazionali con i propri umori: chi è più contento, chi meno soddisfatto di quanto fatto con la maglia del suo paese, chi rientra più distratto, chi ha mangiato diversamente… Allenatore e staff sono molto attenti ad ogni aspetto e vogliono il massimo da tutti. Per quanto riguarda la formazione, Gilmour giocherà al posto di Lobotka, Spinazzola sulla fascia potrebbe prendere il posto di Olivera, vedremo. Conte ha poi il rammarico di non riuscire a trovare spazio a Neres, come in passato non lo trovava per Gilmour, ma si gioca in undici. Non so quali siano le chance di giocare a Empoli, ma è ritenuto fortemente in considerazione. Politano è fondamentale per gli equilibri e Kvara è padrone della fascia a patto di mostrare una certa continuità di prestazione. Chi va a fiammate, a sprazzi, è un giocatore che Neres può anche insidiargli il posto, perché il brasiliano ha talento, numeri ed è tra i migliori. Si gioca una sola partita a settimana e l’allenatore deve tenere conto di tanti aspetti. Oggi, però, Politano, Lukaku e Kvara sono favoriti nel tridente, ma Neres, prima o poi, lo troveremo titolare”.