Lukaku spera di risentire il fuoco per la Nazionale e spiega il sistema Conte

Le dichiarazioni dell'attaccante azzurro

Romelu Lukaku ha parlato della sua nazionale nel podcast di “Friends of Sport”, intervista riportata poi da Le Soir. Spero di poter riscoprire la passione di giocare per il Belgio, che il fuoco mi bruci nuovamente per i Red Devils“, afferma. “Il prossimo obiettivo è il Mondiale tra due anni e adesso sembra ancora lontanissimo”. Non chiude le porte quindi ad un ritorno con la maglia della nazionale: Voglio davvero tornare in Nazionale con buone sensazioni e assumere un ruolo di leadership. Ma non puoi aspettarti che io sia felice se non vinciamo. È l’unica cosa che manca a questo gruppo: i giovani hanno già fatto molta strada ma, a livello di mentalità vincente, possono fare molto meglio. Questo è quello che posso insegnargli“. 

Lukaku poi parla anche del sistema Conte e del Napoli:Io e Lautaro sapevamo che dovevamo passarci il pallone l’uno con l’altro e che le qualità di Lautaro calzavano perfettamente con le mie. Il sistema di Conte calzava perfettamente per me. Ci allenavamo continuamente a passarci il pallone, così a un certo punto sapevo perfettamente dove sarebbe andato lui o Sanchez o chiunque avrebbe giocato al suo posto. Adesso è lo stesso con Kvaratskhelia. È questo quello che fa Conte: crea una sorta di partnership tra i giocatori. La stessa cosa vale con McTominay. Lui lo può fare, lo può fare. La cosa bella di Conte è che è proprio quello giusto, penso sia bellissimo il modo in cui lui fa quello che fa. Il modo in cui amalgama la squadra. Pep Guardiola pure lo fa, anche Klopp, Mourinho, Ancelotti. Sono i grandi allenatori. Se guardi alle squadre che vincono, c’è sempre un allenatore che ha un buon piano tattico ma che soprattutto riesce a creare una squadra unita, con giocatori che stanno bene insieme”.

BelgioCalcioConteLukakuNapoli
Comments (0)
Add Comment