Negli anni ’80, l’Empoli iniziò a scoprire giovani talenti a Castel Cisterna, un comune a soli 15 chilometri da Napoli. La scuola calcio San Nicola, guidata da Lorenzo D’Amato, ha sfornato molti calciatori che hanno poi brillato nel mondo del calcio.
Il primo a fare il grande salto fu Nicola Caccia, che l’Empoli prelevò nel 1983. Caccia aveva avuto una breve esperienza con il Napoli nella stagione 1996-1997, culminata con una finale di Coppa Italia persa. Quattro anni dopo, toccò a Vincenzino Montella, noto come l’Aeroplanino, che raggiunse importanti traguardi, incluso il debutto in Nazionale. Anche Totò Di Natale si unì all’Empoli nel 1991, mentre Francesco Lodi, con una carriera dignitosa in Serie A, fu tesserato nel 1995.
Questo legame tra Empoli e la scuola di Castel Cisterna si è mantenuto nel tempo, nonostante la vicinanza di Napoli, che avrebbe potuto attirare questi talenti. Oggi, l’Empoli vanta uno dei settori giovanili più promettenti d’Italia, con il presidente Fabrizio Corsi che riceve costantemente proposte da importanti club per espandere la sua area scouting.