L’ex calciatore del Napoli, Francesco Baiano, ha parlato ai microfoni di 1 Football Club, sulle frequenze di 1 Station Radio.
Quanto ha fatto bene o male la pausa al Napoli?
“É normale che quando le cose vanno bene non ti vorresti fermare. Invece, quando ci sono dei giocatori che devi recuperare la sosta é vista positivamente. Quindi, la sosta non ha fatto bene per il Napoli, ma non credo cambierà nulla, continueranno a giocare alla grande”.
Il Napoli giocherà alle 12.30 contro l’Empoli. Quanto può incidere l’orario dopo la sosta?
“Si, non è un orario abituale, anche se ormai è presente da diversi anni nei nostri calendari. Con questo orario cambia tutto, la sveglia, il ritmo giornaliero. Inoltre, dopo la sosta è ancora più difficile da gestire tale orario perché ci sono alcuni giocatori che tornano dall’altra parte del mondo. Però questo è un disagio sia per il Napoli, ma anche per l’Empoli”.
Un commento sull’Empoli partito molto bene in questo campionato?
“L’Empoli è partito molto bene. In casa ha fatto risultati davvero importanti. Non sarà semplice per il Napoli, ma non sarà semplice nemmeno per l’Empoli. Poi dipende anche da quando tornano i giocatori dalle Nazionali. Olivera molto probabilmente sarà l’ultimo che rientrerà e quindi sarà da vedere la sua tenuta”.
Chi è il giocatore che al momento sta facendo la differenza nell’Empoli?
“In questo momento, nell’Empoli fa timore il collettivo. Giocano da squadra, si difendono bene, bassi e poi ripartono in contropiede, avendo diversi giocatori di gamba, che sanno sia difendere sia attaccare. Quindi sarà una partita ostica per il Napoli, che non deve sottovalutare il match”.
La sua top 3 in questo Napoli primo in classifica?
“Lobotka su tutti, Lukaku perché da quando è arrivato ha cambiato il Napoli e Neres, anche se non gioca tantissimo”.
A cosa può ambire il Napoli?
“Il Napoli ha le carte in regola per vincere il campionato perché ha una squadra importante. Poi, chi vince il campionato parte sempre favorita, l’anno scorso il Napoli partiva davanti. Quindi, l’Inter la vedo ancora leggermente davanti, anche perché ha l’organico più forte in Italia, secondo me. Dopo l’Inter c’è il Napoli, poi Juve e le altre squadre”.