L’ex calciatore del Napoli, ed ella Nazionale Italiana, Gianfranco Zola, ha parlato dal palco dell’Auditorium Santa Chiara a Trento, al Festival dello Sport, sottolineando fra le altre cose le varie tappe della sua carriera, come riporta La Gazzetta dello Sport. “Il sogno della maglia azzurra alla base di tutto: “Sono diventato calciatore vedendo l’Italia del 1982, volevo fare quello. Ecco perché all’Europeo del 1996 ho sofferto troppo per quel rigore sbagliato. Lì mi sono spento, non ho reagito a quel momento”.
E poi l’Inghilterra: “A Parma furono belle stagioni e quando me ne andai piansi davanti a Tanzi, quando arrivai a Londra all’inizio non andò proprio tutto bene, ma poi ho scoperto un calcio incredibile. Giocavo solo per il piacere di giocare e alla gente interessava solo che ognuno di noi desse il massimo”. E poi il ritorno in Sardegna, a Cagliari in serie B: “Avevo offerte importanti, ma ho scelto col cuore e non ho mai rimpianto quella scelta”.