C’è anche lo stimolo della concorrenza che certamente ha alzato l’asticella e probabilmente ha anche contribuito alla nuova primavera di Zambo. L’arrivo di McTominay, infatti, inizialmente sembrava fosse il prologo ad una staffetta tra i due, con lo scozzese che giungeva dalla Premier con un curriculum di tutto rispetto che tra l’altro ha subito confermato anche all’ombra del Vesuvio. Sarà stato un caso, ma da quel momento Anguissa ha ritrovato lo smalto dei tempi migliori: pronto a cucire, rattoppare, randellare ed all’occorrenza anche a segnare. Il suo gol di testa contro il Parma è valso la remuntada ai danni dei ducali al Maradona in piena zona Cesarini ed ha riconsegnato al Napoli un elemento imprescindibile del centrocampo azzurro. A tal punto che il «sarto» Conte ha cucito un nuovo vestito per McTominay da mezzala sinistra avanzata probabilmente anche per non privarsi di nessuno dei sue. C’è di più. C’è molto di più nel nuovo Anguissa che il tecnico leccese ha plasmato nello scacchiere del suo Napoli. C’è un cattura palloni, capace di arpionare, arginare e far ripartire l’azione degli azzurri in maniera fulminante. Chiedere informazioni al dirimpettaio Marin del Cagliari quando si è visto intercettare un suo passaggio proprio da Zambo che ha dato il «la» per il vantaggio di Di Lorenzo all’Unipol Domus (partita poi finita in goleada). Anguissa insomma è tornato ad essere il signore del centrocampo. Il camerunense ha il contratto in scadenza con il Napoli a giugno prossimo, ma il club azzurro si è cautelato a suo tempo riservandosi una duplice opzione (unilaterale) di rinnovo automatico per altri due anni. Di fatto, dunque, Zambo è blindato ma non è escluso che il diesse del Napoli Giovanni Manna possa anche pensare di affrontare il discorso prolungamento a tempo debito. Si vedrà. Intanto, il centrocampista si gode il momento e prova a chiudere il doppio impegno con la sua Nazionale nel migliore dei modi. Dopo il rotondo 4-1 rifilato venerdì scorso al Kenya per le qualificazioni in coppa d’Africa, in leoni indomabili cercano l’uno-due stavolta in casa del Kenya. Domani sera, infatti, la nazionale camerunense sarà di scena al Mandela Stadium in Uganda contro i padroni di casa del Kenya.