Il Napoli di Conte ha già conquistato i tifosi: 144.700 spettatori nelle prime tre in casa
Il Maradona quasi sold out anche venerdì con il Como per la sfida che dovrà consolidare il primato
Maradona for Conte. Tradotto: tra il signor Antonio, la sua squadra e la città è stato un colpo di fulmine. Un amore rilanciato dai numeri, sempre straordinari da qualche anno a questa parte ma in questo caso ancor di più, considerando il tonfo post scudetto e la ricostruzione graduale inaugurata in estate e sottolineata dal crollo di Verona datato 18 agosto. Un mese e mezzo fa, mica una vita, che il popolo azzurro ha riempito di urla, cori, applausi e passione: 144.700 spettatori complessivi per le prime tre di campionato in casa con Bologna, Parma e Monza; una media di 48.233 a partita. E se il fascino della Serie A è magnetico, quello della Coppa Italia è imperscrutabile: 50.100 spettatori anche per i sedicesimi con il Palermo, mica una fase finale. Per la cronaca: 49.900 sono stati i titoli emessi per i trentaduesimi con il Modena, il primo turno affrontato il 10 agosto dopo quindici anni di partenza dagli ottavi, e sebbene a questa quota vadano sottratti i 21.000 abbonati (omaggio), non può sfuggire come il primo Napoli di Conte abbia attirato ai botteghini quasi 29.000 persone a cavallo di Ferragosto. E ora che invece il Napoli di Conte è primo? Beh, facile: venerdì contro il Como, ultima prima della sosta, al Maradona saranno più di 50.000 alfieri. Scontato. Anzi no: (ri)conquistato. E fondamentale: il giocatore numero 12 è necessario per difendere e consolidare il primo posto in beata solitudine appena riassaporato dopo 483 giorni. Fonte: CdS