La Gazzetta dello Sport ha dato i voti ai giocatori di Napoli e Monza, protagonisti della sfida di ieri sera che ha chiuso la domenica di Serie A: solo una leggera bocciatura tra gli azzurri.
Così i voti e le valutazioni della Gazzetta dello Sport
7
Napoli
6
Caprile
Smanacciata in avvio su cross pericoloso di Pedro Pereira, una bella uscita alta a spegnere un mischione nel finale. Serata serena.
6
Di Lorenzo
Più impegnato a seguire a uomo Maldini nella prima parte, quando può affonda ma senza esagerare. In modalità risparmio energetico.
6,5
Rrahmani
In avvio sovrasta due volte Djuric di testa, giusto per fargli capire che serata sarà. Ritrovato, anche grazie a Buongiorno.
6,5
Buongiorno
Solita grinta e personalità. Con lui in campo, il Napoli ha subito soltanto una rete e su calcio di rigore. Non è certo un caso.
6
Olivera
Si nota poco e non è sempre un merito. Svirgola un rinvio, ma offre sempre la sovrapposizione sulla sinistra
6,5
Anguissa
Senza strafare, domina con la presenza e il senso della posizione. Altra conferma: il Napoli ha ritrovato un pilastro tricolore.
6,5
Lobotka
Trottolino sempre al centro del villaggio. Distribuisce con sapienza, recupera palla, ribalta l’azione. Solito faro
6,5
McTominay
Poco mezz’alta, molto più seconda torre accanto a Lukaku, cercando di sfruttare la fisicità su Izzo. Sfiora pure il gol di testa.
Il migliore
7
Politano
Un mix tra l’esterno alto e quello a tutta fascia. Si è sbloccato anche lui, portando a 11 i marcatori azzurri in 8 gare ufficiali.
Il peggiore
5,5
Lukaku
Stavolta non trova guizzi in profondità né sponde per i compagni. Ha tanto bisogno di trovare in fretta la condizione migliore.
6,5
Kvaratskhelia
Ha il mirino addosso, nel senso che la caccia al fallo sistematico su di lui continua. Si sfoga col colpo liberatorio del raddoppio.
6
Raspadori
In pochi minuti fa ciò che gli era mancato in coppa. Controlla e si libera, trovando solo l’esterno della rete. Ha voglia, si vede.
6
Neres Campos
Entra tardi per allungare la lista degli assist, ma fa in tempo a sfiorare un gol con un bel tiro a giro fuori di pochissimo.
s.v.
Gilmour
6
Mazzocchi
Con lui il Napoli ritorna praticamente a difendere a cinque. Copre e ribalta l’azione, la gamba c’è sempre, ma i minuti sono pochi.
s.v.
Spinazzola
7
Conte
Di nuovo in testa e stavolta non per una notte. Napoli camaleontico e granitico: sesta gara su 8 in stagione senza reti subite.
5
Monza
5
Turati
Sciagurato nell’appoggio per Bianco da cui nasce il raddoppio azzurro. E forse neanche sul vantaggio è posizionato perfettamente.
5,5
Izzo
Serata complicata, perché McTominay è una montagna da scalare e non ha centimetri da contrapporre. Graziato da un secondo giallo.
6
Marí
Dopo Mina e Bremer, tocca al lui salire sul ring contro Lukaku. Non sfigura, anzi si concede anche un bel recupero in progressione.
5,5
Carboni
Assist involontario per Kvara dopo chiusura disperata su McTominay. È tutta lì la fotografia di una prova di grande sofferenza.
6
Pedro Pereira
Un traversone in avvio interessante, riesce ad arginare Kvara e lo costringe anche al giallo. Non affonda ed è tra i più positivi.
5,5
Bondo
Qualche appoggio rivedibile ma l’impegno e nella ripresa è pure intraprendente. Corre e lotta, ma contro la mediana azzurra è dura.
Il peggiore
5
Bianco
Cerca l’anticipo su Lukaku, finendo per offrire la sponda involontaria che libera l’autostrada a Politano per il vantaggio azzurro.
5
Kyriakopoulos
Tiene basso Politano solo col movimento, perché poi non affonda mai e spesso è lui che si trova fuori posizione e a rincorrere.
5,5
Pessina
Trequartista di supporto, di tanto in tanto prova lui ad accendere la luce offensiva del Monza, senza trovare collaborazione.
Il migliore
6
Maldini
Nel primo tempo è spettatore come tanti suoi compagni. Nella ripresa si accende con più spazi e fa vedere qualità e personalità.
5
Djuric
La ricerca della sua spizzata come prima arma non funziona, anche perché tra Rrahmani e Buongiorno fatica a restare a galla.
s.v.
Caprari
La carta offensiva più per la disperazione che altro. Impossibile incidere in pochi minuti e con i suoi sotto di due reti.
s.v.
Martins
Pochi minuti, quasi come un premio dopo la bella prova di Coppa Italia (esordio tra i grandi con assist). Avrà altre chance.
s.v.
D’Ambrosio
Dentro per Izzo sul finale per evitare un’altra ammonizione che peserebbe più della sconfitta.
5
Nesta
Nel primo tempo quasi rinuncia alla contesa, poi nella ripresa cerca di cambiare qualcosa, ma con troppo ritardo. Serve coraggio
Fonte: Gazzetta