Sicurezza, praticità e consapevolezza: altri tre punti per gli azzurri che volano in testa 483 giorni dopo l’ultima volta Politano e Kvaratskhelia firmano l’agevole successo contro il Monza
Conte centra la quarta vittoria e si prende la vetta del campionato
Miseria passata, nobiltà ritrovata. Il Napoli batte anche il Monza per 2-0 con micidiale uno-due di Politano e Kvara in 12 minuti, e dopo sei giornate mette le mani sul primo posto. In beata solitudine, a +1 sulla Juve e a +2 su Inter, Milan e Torino. Antonio Conte è tornato, prepotente e dominante, e il Napoli s’è rimesso a cantare, a vincere e a comandare dopo un anno di stenti e brutte figure. Sia chiaro: è soltanto l’inizio, la maratona è appena cominciata e la concorrenza agguerrita, ma di questo passo sarà difficile nascondersi e rifiutare la candidatura di accreditata concorrente per lo scudetto. A proposito: il primato in classifica in solitaria mancava da 483 giorni. Era il 4 giugno 2023, data dell’ultima festa tricolore, e in panchina c’era Spalletti. Bene: ieri il ct era in tribuna a guardare la scalata. Suggestivo.
Semplicemente straordinario, invece, il lavoro compiuto da Conte in 42 giorni: dalla miseria di Verona alla nobiltà di 5 risultati utili consecutivi (4 vittorie e un pari); con 11 gol segnati e uno solo subito su rigore con il Parma, il 31 agosto. Un settembre perfetto: quattro partite con la porta chiusa compreso il Paler mo in Coppa Italia. E poi una squadra vera, forte, mai sazia: chi entra ha lo stesso impatto di chi gioca dall’inizio, rarità. E per finire anche tante alternative di livello, due moduli nel taschino e una sola anima: quella del suo allenatore. Guardando indietro più che una ricostruzione, finora, sembra una magia.
Fonte: CdS