Il Napoli scopre la bellezza dell’imprevedibilità, e la capacità di mandare in gol tanti giocatori diversi sarà un nuovo punto di forza dell’era Conte.
Fin qui, in sette
Una media di due reti a partita, nonostante due risorse preziosissime come Politano e Raspadori siano ancora a caccia della prima gioia personale e senza aver ancora calciato un rigore.
Il Napoli di Conte segna in tanti modi diversi e ora anche i difensori sono tornati a essere una minaccia nell’area avversaria.
La rete di Juan Jesus al Palermo è la seconda dopo quella di Buongiorno (altro nuovo acquisto) a Cagliari arrivata da azione d’angolo.
Il Napoli negli anni si è esaltato per la qualità dei singoli, oggi scopre la bellezza della fisicità.
E Conte ha un mix esplosivo tra le mani: talento e forza d’urto, per un Napoli da grandi ambizioni. Fonte: Gazzetta