A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Alessandro Budel, cronista Dazn. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Il Napoli, anche con le seconde linee, ha dimostrato grinta e determinazione…
“Non mi aspettavo quella partenza falsa col Verona ma è servita a risvegliare il carattere di Conte, spingendolo a punzecchiare ancora di più la squadra. Ero sicuro che gli azzurri potessero fare un campionato importante e diventare squadra con Antonio, perché l’anno scorso è mancato proprio questo, l’essere squadra”.
McTominay ha costretto Conte a cambiare assetto tattico?
“Credo che il Napoli sia costruito per giocare a tre, Lobotka fa giocare bene tutti i compagni in questo assetto tattico, stessa cosa per Anguissa. McTominay è un tuttocampista con caratteristiche diverse da tutti i calciatori avuti dal Napoli negli ultimi anni a centrocampo. Lo scozzese è un calciatore importante che ha fisicità necessaria per poter legare il centrocampo e l’attacco, liberando anche Kvara che non è più vincolato alla fascia”.
Stiamo assistendo troppo spesso al fenomeno del tifo violento…
“Mi sembra folle. Stiamo assistendo addirittura a tifosi della stessa città che mettono a ferro e fuoco le strade. Non trovo giustificazioni. La legge ordinaria dovrebbe prendere il sopravvento su quella sportiva contro questi individui, anche perché il movente non è il calcio, il pallone è solo la scusa per sfogare la loro violenza”.