L’inizio shock ha compromesso tutto e dopo il rosso a Vasic il passivo è diventato insopportabile e forse eccessivo ma Dionisi prova a recuperare gli aspetti positivi di una serata che si sapeva difficile. Il tecnico è infastidito per alcune decisioni che hanno reso il punteggio tanto pesante:
«Il risultato è condizionato da indecisioni nostre e non solo, ma c’era un rigore a nostro favore su Le Douaron ed anche sull’espulsione di Vasic un ex arbitro mi ha appena detto che era da rivedere e invece il Var non è stato neanche richiamato. Che avrebbe vinto il Napoli si sapeva ma ci sarebbe piaciuto giocarla in 11.
In mezzo a un 5-0 ci sono cose da sottolineare, abbiamo preso un palo, abbiamo provato a giocare. Il cambio di modulo con la difesa a 3? Il sistema di gioco è stato interpretato bene e provato in questi giorni, pensavo ci mettessero pressione e volevo alzare il baricentro facendo densità.
Negli episodi non siamo stati bravi e neanche fortunati. Comunque il Napoli è più forte, e non lo troveremo in campionato, noi facciamo la B che è completamente diversa. Potevamo essere meno imprecisi soprattutto nel 2° tempo, ma nello spogliatoio i ragazzi si rincuoravano a vicenda perchè sanno di aver fatto anche delle cose positive. Il ritorno di Lucioni? Giocatore importante, per il carisma e per i compagni».
La squadra rientrerà oggi a Palermo e preparerà la trasferta di lunedì a Bolzano. Nel pre gara frattanto il direttore sportivo De Sanctis ha risposto ad una domanda su un vociferato interessamento del Palermo per Balotelli: «Conosco Mario, eravamo assieme in Nazionale ma sono solo voci».