Il Napoli ha calato il poker al Maradona, battendo il Palermo per 5-0, per i sedicesimi di finale di Coppa Italia. Due dei protagonisti, nonostante non abbiano segnato, sono stati sicuramente Giacomo Raspadori e Giovanni Simeone, come sottolinea La Gazzetta dello Sport. “Simeone, molto propositivo, e Raspadori hanno giocato nei ruoli che interpretano meglio (rispettivamente punta centrale e trequartista) e Jack ha servito a Ngonge al 7′ il pallone del vantaggio: shoot potente dell’ex veronese e “papera” di Sirigu, che si è lasciato sorprendere da un tiro non irresistibile. Napoli subito sereno, dunque, mentre il Palermo inizialmente non ha praticamente fatto resistenza. Così, i due esterni offensivi di Conte sono spesso venuti dentro al campo lasciando libere le corsie ai terzini ed in una delle sue scorribande Ngonge ha fatto doppietta, stavolta con un mancino imparabile in diagonale. I rosanero si sono svegliati pian piano, con la coppia d’attacco Le Douaron-Brunori che ha fatto venire i brividi in due occasioni a Caprile (clamoroso il destro sul palo del capitano del Palermo al 28′ con il portiere azzurro che non ci sarebbe mai arrivato). Prima del duplice fischio, però, Juan Jesus ha messo dentro di testa un angolo di Neres (prova super positiva la sua) fissando il punteggio sul 3-0 e chiudendo praticamente in anticipo la contesa”.