Lobotka e Gilmour Regia, voce e chitarra
Conte studia la formula doppio play nella partita secca con i rosanero
Per lo scozzese sarà l’esordio dal 1’
Lo slovacco unica possibile conferma della formazione schierata sabato con la Juve
Doppio play, doppio regista: la voce di Lobotka e la chitarra di Billy, Gilmour come il leggendario David dei Pink Floyd, un po’ elettrico e un po’ acustico al fianco di Lobo, il ciak per definizione. Antonio Conte sta studiando una formula molto stuzzicante, in vista della partita in programma domani contro il Palermo al Maradona, in Coppa Italia: lo scozzese non al posto del collega, uno di quelli che finora ci hanno dentro con il club e con la Slovacchia, ma l’uno al fianco dell’altro. Napoli con i due pensatori, due scuole di pensiero e quattro piedi suonatori di calcio intelligente e tosto, geometrie e interdizione.
Corsa, ritmo, intensità come piace al signor Antonio e com’è giusto che sia per il sistema di gioco di una squadra che sta crescendo con lo spirito da battaglia. E se di Lobotka il popolo azzurro conosce tutto, virtù (tantissime) e (pochissimi) viz i , domani potrà cominciare a scoprire Billy. Gilmour. Un tipo sveglio, scozzese purosangue di Ardrossan, cittadina portuale della Scozia Sud-Occidentale, e pilastro di una nazionale condivisa con McTominay.
Fonte: CdS