E’ una questione “storica”: difficile fermare Conte in fuga

Il dibattito del meglio senza o con le Coppe è sempre attuale e, indubbiamente, l’unico impegno settimanale, ti dà la possibilità di lavorare, oleare meccanismi, compattare e verificare strategie. Il Napoli, al momento, è secondo in classifica e, con un calendario favorevole, sulla carta, potrebbe provare l’allungo. E, oltre a non aver l’impegno europeo, c’è un’altra cosa che favorirebbe Conte. E’ scritto nella sua storia e lo scrive La Gazzetta dello Sport: “Intanto, l’impatto del Maradona si è già fatto sentire, trascinando la squadra alla rimonta contro il Parma, nel clamoroso ribaltone nel recupero. Prima, Conte aveva strapazzato il Bologna (3-0), festeggiando e arringando come solo lui sa fare. Sì, il Napoli c’è e Antonio è tornato a essere leader assoluto. Il cammino sarà lungo e complicato, ma guai a porre limiti all’effetto Conte sul campionato. Lo dice la storia di Antonio allenatore: quando va in fuga, diventa difficile per gli altri stargli dietro e gestire la pressione”

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