Giuseppe Cannella, direttore sportivo ed intermediario, ha analizzato ai microfoni di Punto Nuovo Sport lo 0-0 dell’Allianz Stadium fra la Juventus e il Napoli.
“Il Napoli visto da Torino è da Scudetto? È presto per dare giudizi, ma il Napoli non lascia nulla dietro rispetto alle altre… La rosa poi parla da sé, con una qualità e quantità di giocatori quasi esagerata senza le coppe. Con il lavoro quotidiano, Conte può solo migliorare questa squadra. Il passare delle giornate confermeranno il valore enorme di questo Napoli, soprattutto se guardiamo il livello degli altri. Gli azzurri possono mettere sotto tutti. Deve solo crescere nel prendere in mano la partita, quello visto a Torino a tratti è stato timoroso. McTominay? È un giocatore che ti aiuta a cambiare modulo e ad esaltare il lavoro di Lobotka in regia. Poi è uno potente e completo, si adatterà velocemente al nostro campionato. Si è presentato alla grande. Napoli aiutato da una Juve senza bomber? Andrebbe chiesto a Giuntoli, che forse ha trascurato l’idea di dare un’alternativa serie a Vlahovic… È una critica sana detta da fuori, ma una rosa che ambisce a crescere in Italia e in Champions doveva avere qualcosina in più lì davanti. Kvara in panne a Torino? Thiago Motta è stato bravissimo a disinnescare Lukaku e Kvara, non ne farei una colpa eccessiva ai due azzurri. La Juve ha fatto un grande lavoro nella fase di non possesso. Folorunsho? Ha grande dinamismo e forza fisica, può tornare utile al Napoli. Fa solo fatica ed essere un subentrante, è un giocatore diesel. Da titolare si esalterebbe di più, ma è difficile trovare spazio in questa squadra”.