Antonio Conte, ai microfoni Dazn, dopo il pareggio azzurro in quel di Torino: “Da due centrocampisti che avevamo per un mese e mezzo il centrocampo è diventato un reparto abbastanza forte, anche da sfruttare. E quindi abbiamo iniziato a lavorare fin da subito, già la settimana scorsa, alternavamo un po’ il sistema di 3-4-2-1, che ci tornerà utile sicuramente. Al tempo stesso questa settimana mi sono concentrato molto su questo sistema, che comunque è nelle corde di questa squadra. Mi è piaciuto, il mio timore era un po’ la fase difensiva, invece lì siamo stati molto molto bravi. Davanti possiamo fare molto meglio, perché ci sono situazioni che dobbiamo sfruttare. Però avevo chiesto continuità ai ragazzi, secondo me è una buona prestazione a livello di attenzione, però possiamo e dobbiamo fare molto meglio. Sinceramente, avessi voluto pensare a livello difensivo, magari avrei continuato a fare il 3-4-2-1, col 3-5-2 ammazzerei troppi calciatori e quindi non ha senso fare questo sistema di gioco. Secondo me l’allenatore bravo è quello che si adatta alle caratteristiche dei calciatori e li mette in condizione di sviluppare delle idee. Oggi avessimo voluto ragionare in maniera più difensiva, avremmo continuato a giocare con 5 difensori, invece c’era proprio l’intenzione di non lasciare il pallino del gioco in mano alla Juventus, e quando lo abbiamo fatto secondo me lo abbiamo fatto molto bene coi tre centrocampisti, a liberare sia Politano che Kvara. “Lukaku deve ancora entrare nella condizione che pretendo io. Abbiamo lavorato su questo sistema e sono moderatamente soddisfatto, anche se nella fase offensiva potevamo sfruttare molto meglio alcune situazioni. Rivedendo le immagini, le occasioni più clamorose le abbiamo avute noi come situazioni, però non è facile venire qui e giocare in questo stadio”.