Conte alla rovescia
«La storia resta, ma voglio vincere»
Un altro esame per gli azzurri: «Mi aspetto continuità e punti, abbiamo tutti sete di rivalsa Thiago? Pesante l’eredità di Max»
Antonio sfiderà domani alle 18 la Juventus, il club che in tredici anni ha caratterizzato la sua carriera di calciatore «Da allenatore ho avviato un ciclo Tornare allo Stadium sarà emozionante ma ora il Napoli è il mio presente e ne vado fiero»
I PUNTI
La sua squadra è reduce da tre vittorie consecutive con Bologna-Parma-Cagliari, mentre la Juve da due pareggi in campionato con la Roma e l’Empoli e dalla vittoria in Champions contro il Psv. Gli azzurri hanno 9 punti in classifica, uno più degli avversari.
La stagione è appena iniziata, certo, ma Conte sa come funziona: «Chi ha tempo non aspetti tempo. Il mercato ha chiuso tardissimo e un po’ per tutte le squadre è una fase di assestamento, ma ogni partita vale 3 punti e tutti abbiamo la necessità di vedere buone prestazioni e di fare quei punti che varranno molto alla fine del campionato. Dobbiamo continuare a crescere sotto tanti aspetti».
Per la cronaca, sarà la nona sfida con la Juve da allenatore: 6 sconfitte, un pareggio e una sola vittoria con l’Inter nel 2021, i precedenti.
IO&THIAGO
«Certamente partiamo da due livelli diversi, ci sono i 18 punti di distacco dell’anno scorso e magari al ritorno arriveremo con qualche certezza in più, ma le due squadre sono unite da un elemento comune: hanno voglia di rivalsa».
Ce n’è anche un altro: in panchina ci sono due allenatori nuovi che si conoscono bene. Da tempo. «Thiago è stato mio calciatore con la Nazionale, all’Europeo, e questa cosa mi fa sorridere e un po’ mi rattrista perché comincio a invecchiare»
Risate inevitabili. «È un ragazzo serio, bravo, a Bologna ha fatto benissimo. Gli auguro il meglio, ma non contro di noi».
Risate bis. «Raccoglie la pesante eredita di Allegri, uno che ha scritto parecchie pagine di storia della Juve».
Serietà. «Ci auguriamo che questa sfida possa contare qualcosa. Indossiamo un bell’abito e andiamo. Pronti a sporcarlo».