La partita tra Cagliari e Napoli è stata segnata da un grave episodio di violenza che ha gettato un’ombra sulla serata sportiva. Gli scontri sono iniziati quando alcuni tifosi partenopei nel settore ospiti dello stadio, hanno lanciato fumogeni, petardi e perfino seggiolini verso i tifosi cagliaritani la cui reazione non si è fatta attendere, generando così un clima di tensione e scontro tra le due tifoserie.
Purtroppo, durante questi scontri, uno steward cagliaritano è rimasto ferito nel tentativo di ripristinare l’ordine nel settore di casa. La situazione si è aggravata ulteriormente con il continuo lancio di fumogeni e bombe carta. I giocatori del Napoli, accompagnati dal dirigente Lele Oriali, si sono avvicinati alla curva occupata dai propri tifosi per cercare di riportare la calma, invitandoli a cessare i comportamenti violenti.
Nonostante gli sforzi per placare gli animi, la tensione ha raggiunto un livello tale da costringere l’arbitro a sospendere temporaneamente la partita per più di cinque minuti. Il tutto è durato circa dieci minuti, generando preoccupazione. Solo dopo che la situazione è stata riportata sotto controllo, si è potuto riprendere a giocare. Situazioni come queste oltre ad essere pericolose e brutte da vedere possono spezzare il ritmo della partita come affermato anche dal tecnico Antonio Conte.
Sara Di Fenza