Domenica 15 settembre il Napoli affronterà il Cagliari in trasferta per la quarta giornata di campionato di Serie A, e si ritroverà di fronte il suo ex centrocampista, napoletano, Gianluca Gaetano, di lui, e non solo, parla il ds della squadra sarda, come riportato dal Corriere dello Sport. “Nereo Bonato ha avuto bisogno di qualche giorno di tempo per smaltire la fatica della trattativa per strappare Gaetano al Napoli e per superare la delusione di Lecce: «Grande rammarico per non aver raccolto nulla, nonostante le sei occasioni create», dice il diesse del Cagliari. A mercato ormai chiuso (era ora), la tradizionale conferenza stampa a tutto campo. «Abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi, adesso dobbiamo crescere e imparare a giocare e pensare da squadra. Siamo sulla buona strada ma deve essere chiaro che siamo agli inizi di un percorso, con tutte le difficoltà che ne conseguono».
“Gaetano era il nostro obiettivo. È stata decisiva la volontà del ragazzo”, parla il ds del Cagliari
L’analisi. Squadra più giovane, meno cara, equilibrata in tutti i reparti. La radiografia di Bonato mette in luce quelli che dovrebbero essere i pregi del Cagliari prossimo venturo. «Abbiamo tanti giovani che devono completare la loro maturazione e, soprattutto, molti italiani. Serve per aumentare il senso di appartenenza». Dopo una partenza sprint, il mercato del Cagliari si è stiracchiato sino all’ultimo istante per portare a casa Gaetano. «Era il nostro obiettivo ma dovevamo far rientrare l’operazione nei parametri economici della società. È stata decisiva la volontà del ragazzo».
Neanche a farlo apposta, dietro l’angolo c’è proprio il Napoli. «Conte ha iniziato un percorso nuovo e ha ottenuto dal club grandi investimenti. Verrà alla Domus per vincere, noi dobbiamo mostrare in campo che siamo cresciuti». Nessun dubbio sulle potenzialità dell’attacco, che sinora è andato a bersaglio una sola volta in tre gare. «Piccoli e Luvumbo stanno migliorando e i veterani ci daranno una mano. Poi mi aspetto gol da Marin, Viola e Gaetano. Il dato iniziale non mi preoccupa».