La Gazzetta vota gli azzurri – “Di Lorenzo imperdonabile pastrocchio (voto pessimo), bilanciano le prove di Jack e Buongiorno”

L’impotenza di un’uscita disperata su Barcola, una parata bassa su Olise e i pugni vivi nel finale, su Mbappé. Tutto zittendo la schiena dolorante

Con l’Arsenal non ha giocato neanche un’ora, qui gioca da padrone: dietro, e pure da vero play: bi, anche tri, ruolo, il primo a dare coraggio sul baratro

Recuperato, gioca di posizione e d’esperienza: tiene su Mbappé anche perché lo aiutano bene, ma lui dà sicurezza a tutti. Ripresa da insuperabile

Insicuro da subito, e non solo nell’imperdonabile pastrocchio dell’1-0. Non si riprende più dallo shock: unica cosa positiva, un salvataggio su Griezmann

Una chiave per rialzare la testa, l’intensità e il dinamismo che aiutano a prendere campo: sua la sponda per il colpo di testa di Frattesi, suoi i cambi campo dell’1-1 e del 3-1

Arretrati di voglia, con pressing e strappi da leader ritrovato. Il tacco per il gol di Dimarco è geniale – quell’asse promette bene – e ne ha fino alla fine

Prima con Spalletti e da titolare: battesimo con addosso Griezmann e pure Mbappé, ma resta lucido e gioca pure una enorme gara difensiva

Un flipper in aiuto dove scorrazza Barcola e per il decollo: recupera palla e segna il 2-1 (e sono 7), sfiora il 3-1, esce acciaccato. Perdonato l’1-1 mirato male

Fino al gol un po’ assente, non a livelli Inter: poi la rete pazzesca che vale da solo un voto in più e una crescita esponenziale di corsa e velenosità

Un po’ interno e un po’ seconda punta, tiene troppo palla e diventa macchinoso: gioca in un’Italia ancora da poche occasioni, ma la sua qualità è un po’ latitante

Mette pressione ai due centrali, ma fatica a sintonizzarsi con Pellegrini. Ripresa di alto livello: grande assist a Frattesi, tanto sacrificio in aiuto

Impatto decisivo, cambia marcia alle soluzioni offensive: si scalda con un tiro morbido, poi guida alla grande lo scatto del 2-1 e il taglio per il 3-1 è da killer con i guanti

Mezzora da mezzala, con la duttilità che consente di non perdere equilibri tattici, senza dover fare spostamenti. E poi “fabbrica” il 3-1 dalla sua terra, a sinistra

Entra per Calafiori che non ce la fa, sbroglia subito una situazione scomoda: l’ingresso che gli serve per carburare e fare pulizia quando e dove serve, in mezzo all’area