Sabatino Durante, agente Fifa, ha parlato ai microfoni di Forza Napoli Sempre degli azzurri, facendo il punto sui nuovi acquisti agli ordini di Conte.
“David Neres, reduce da 2 assist nelle prime partite col Napoli, era paragonato a Neymar da giovane? Sì, quando era nel settore giovanile del Sao Paulo prometteva molto. Ha seguito la scia di Antony, andato poi in Olanda. Se però non confermi le abilità, a differenza di Antony non vai in Inghilterra, vieni rimandato a settembre e finisci in Portogallo. Neres ha grandi doti, ma non ha mantenuto le promesse straordinarie del passato. Spero che, a 27 anni, trovi la tranquillità e la fiducia dell’allenatore per esprimere quel 30% che ha ancora in canna. Un campione, un fuoriclasse, sono altro: fanno 40 gare ad alto livello, non degli sprazzi. Neres fa spezzoni, ma non ha la continuità. Il campione fa grandi prestazioni per tante partite, mentre lui si esprime a periodi. Kvaratskhelia, invece, è un campione perché ha qualità eccezionali e le mostra nel 90% dele partite che fa. Non è un robot, per questo non arriva al 100%. Neres toglierà il posto a Politano? Sono diversi, Politano è meno attaccante e sa fare anche la fase di non possesso. Sono due giocatori d’alto livello. Dipende dalle partite. Se devi ragionare e fare una gara tattica, Politano può essere l’uomo giusto. Giocano nello stesso ruolo, ma con qualità differenti. A meno che Neres non tiri fuori dal cilindro questo 30% che finora non ha mai mostrato…Tridente del Napoli top in Europa? Lascia stare: il nostro campionato è di medio livello, non facciamo i fenomeni. Koulibaly ha giocato male in Inghilterra, come Kim in Bundesliga. Lukaku non è il più grande centravanti al mondo, come non lo è Osimhen. Siamo un campionato di secondo livello e lasciamo perdere paragoni che non stanno né in cielo né in terra”.