Un grande allenatore come Conte prepara il futuro, ma si tiene in tasca il passato, che può sempre servire. Finalmente! Il Napoli a pieno regime anche a centrocampo. Di fatto, c’è un dopo Lobotka-Anguissa che inizia, in realtà, martedì prossimo quando Gilmour e McTominay torneranno a Castel Volturno, dopo le gare con la Scozia e il tecnico leccese inizierà a capire come inserirli. Inutile attendersi già a Cagliari di vederli titolari, è presto. Ma è chiaro che adesso c’è un gioco delle coppie: Gilmour alter ego dello slovacco e l’altro scozzese come alternativa alle amnesie del camerunense. Il cerchio si è chiuso.
E si aggiunge anche Folorunsho ecco che esce fuori un Napoli smisurato a centrocampo, forse esagerato. E che entra in una dimensione che non conosceva, non fino a questo punto. A parte per l’esterno che non è arrivato – e che non è questione di poco conto – Conte può dirsi soddisfatto della rosa che ha. 25 calciatori per 35 partite di campionato e (si spera) e sei partite fino alla finale di Coppa Italia. Che, ovvio, è uno degli obiettivi di questa stagione. Assieme all’altro: il ritorno in Champions. Il Napoli così esuberante a centrocampo è un inedito, soprattutto tenendo conto della qualità totale: dovrà essere bravo don Antonio a gestirla.
Fonte: Il Mattino