La vicenda che ha visto protagonista di questa estate l’attaccante del Napoli, Victor Osimhen, ha trovato forse il giusto epilogo, in prestito secco al Galatasaray, ma il “viaggio” è stato lungo e tortuoso, come sottolinea il Corriere dello Sport. “Osi, insomma, può lucidare la maschera: torna a giocare. Torna a fare sul serio e si rimette in gioco dopo aver annusato l’odore acre della naftalina e di un altro incubo di mercato da vivere a gennaio . Qualche mese fa sognava la Premier, ma evidentemente non a ogni costo; poi ha aspettato Parigi, invano; ha fatto una nuotata virtuale nel mare dei 40 milioni a stagione per 4 anni garantiti dall’Al-Ahli; ha trattato con il Liverpool e il Chelsea, scartando però l’idea del prestito e di abbattere l’ingaggio; e alla fine è andato in Turchia. Da Mertens, amico ed ex compagno proprio a Napoli, dal 2020 al 2022, e da Icardi, altro centravanti di razza come lui. Niente male, l’attacco del Galatasaray. Altroché. Per la verità sognava e pretendeva anche la Champions, ma si accontenterà dell’Europa League: il Gala è stato eliminato dallo Young Boys e dunque retrocesso.”