Partita con tanti episodi per Tremolada (Il Cds lo vota con un 6), alla quinta gara in serie A: dato che gli concede diverse attenuanti, qualcosa da rivedere c’è.
ROSSISSIMO
Uscita senza senso di Suzuki che sì, prende il pallone, ma poi finisce con il piede destro alto (stile kung-fu) sulla pancia di Neres: l’errore di Tremola-da, nel caso, è nel aver estratto il secondo giallo (non fosse stato già ammonito poteva starci una OFR), espulsione giusta.
RIGORE, ANZI NO
Assegnato il rigore al Napoli, poi tolto con OFR (parecchio dubbia): Almqvist e simeone arrivano in contemporanea sul pallone, difficilissimo stabilire chi arrivi prima, Di Bello nel VOR invece ha solo certezze e richiama l’arbitro al monitor. Dove si capisce poco…
RIGORE, PERÒ…
Tremolada assegna un rigore con sicurezza per un contatto fra Bonny e Meret. Penalty solare live, al rallenty emerge la furbizia del giocatore di Pecchia. Resta difficile, però, per l’arbitro, fare diversamente da quello che ha fatto: spiegare che Bonny punta i piedi (segnale chiaro di poca genuinità del movimento) è più difficile che sostenere le ragioni (e ci sono) per il rigore.
NO PENALTY
Lobotka di mestiere su Mihaila: giusto non dare rigore. Balogh sfiora appena Raspadori che va a terra e non protesta, ok far giocare.
VAR: Di Bello 5,5 – Ci teniamo il dubbio.