Oscar Damiani, agente Fifa, già ex calciatore, fra le altre, di Napoli e Parma, ha parlato ai microfoni di 1 Football Club degli azzurri, attesi dal match casalingo proprio contro gli emiliani in programma sabato (ore 20.45).
C’è stata un’inversione di marcia importante già fra Verona e Bologna: Cos’è cambiato fra le due partite?
“La squadra si è comportata bene, segue i dettami del proprio allenatore. Vengono messe in campo le sue idee: pressing alto, aggressività nella metà campo avversaria, non ha fatto giocare gli avversari. C’è ancora da migliorare, siamo appena alla seconda giornata”.
Quali insidie possono esserci nella sfida col Parma?
“Ho bellissimi ricordi di quando giocavo lì: è un ambiente sano. All’inizio di ogni campionato, queste squadre sono sempre pericolose perché hanno fatto una preparazione leggera. Sarà una partita difficile, ma il Napoli resta favorito”.
Da esperto di mercato, chi si aspetta che realmente arriverà?
“A Napoli ci sono bravi dirigenti, sanno cosa fare. Personalmente non so chi arriverà, però per esperienza posso dire che difficilmente i giocatori inglesi o scozzesi si sono ben ambientati in Italia. Lukaku sicuramente sarebbe il non plus ultra, che conosce Conte, e che si esalterebbe in un ambiente come Napoli: sarebbe il giocatore giusto al posto giusto”.
Quanto male è stata gestita la vicenda Osimhen?
“Non voglio entrare nel merito: Calenda è un bravo agente, ed il Napoli è un’ottima società. Non ci si deve dimenticare che Osimhen è un giocatore del Napoli. Spero che si trovi un accordo valido per tutte le parti. Credo sia complicato un trasferimento al Paris, però me lo auguro, anche se, certe trattative così importanti non si chiudono negli ultimi giorni di mercato. Osimhen è un grande campione, mi farebbe piacere se giocasse in Francia”.