(Audio) -Buongiorno alla radio ufficiale: “Sto lavorando per recuperare, spero di esserci contro il Bologna”

Buongiorno: "Sto lavorando per recuperare, spero di esserci contro il Bologna"

Il difensore del Napoli Alessandro Buongiorno ha parlato a Radio CRC auspicando un suo imminente rientro in campo contro il Bologna.

Fonte: Mattino.it

Domenica alle 20:45 il Napoli debutterà in Serie A allo Stadio Diego Armando Maradona contro il Bologna. L’obbligo per i ragazzi di Antonio Conte è quello di dimenticare la brutta sconfitta alla prima di campionato contro il Verona e ripartire nel migliore dei modi dinanzi ai propri tifosi.
Assenza pesante al Bentegodi è stata quella di Alessandro Buongiorno che ha dovuto rinunciare a scendere in campo contro gli scaligeri a causa di una distorsione alla caviglia sinistra rimediata la scorsa settimana in allenamento. Proprio l’ex difensore del Torino oggi è stato intervistato su CRC, radio partner della SSC Napoli, dal direttore Umberto Russo.

Intervista Buongiorno, le parole del difensore

«Sto lavorando tanto per recuperare e ogni giorno va sempre meglio, quindi le sensazioni sono positive. Spero di esserci contro il Bologna. In settimana abbiamo iniziato a lavorare nuovamente cercando di analizzare gli errori fatti contro il Verona.
Ci siamo confrontati tra di noi e stiamo facendo un bel lavoro. Vogliamo arrivare preparatissimi alla partita col Bologna. Una promessa che vogliamo fare ai tifosi è quella di arrivare a fine partita con la maglia sudata, consapevoli di aver dato tutto.
Cercheremo di preparaci affinché questo accada».
L’ex difensore del Torino è poi tornato sulla partita di domenica contro il Verona. «Dopo i gol il problema è stato l’atteggiamento. Poi giustamente i carichi di lavoro in questo primo periodo si fanno ancora sentire, quindi durante la partita si perde un po’ di lucidità. L’importante è tenere unito il gruppo, allenarsi bene e pensare subito alla prossima partita».
In vista del match contro il Bologna ha invece detto: «Stiamo lavorando tanto sulla fase deifnsiva. Siamo consapevoli che ci saranno tanti scontri, soprattutto a metà campo, e tanti duelli che dovremmo vincere. Dovremmo prepararci ad aiutare i compagni e a cercare poi di metterli in difficoltà tatticamente con varie soluzioni di gioco. Al Maradona sarà una grandissima emozione. Ci ho giocato tante volte da avversario, adesso farlo da giocatore del Napoli sarà una bellissima emozione, che in parte già ho vissuto nel match di Coppa Italia. Non vedo l’ora».
Lasciare il Torino dopo esserci cresciuto non dev’essere stato per nulla facile, ma nel capoluogo campano il classe 1999 ha ritrovato alcuni connazionali che lo stanno aiutando ad ambientarsi. «Di Lorenzo, Meret e Raspadori già li conoscevo. Ma mi sento di dire che tutti i miei compagni sono bravissimi ragazzi con cui ho voglia di creare un rapporto profondo di vera amicizia che poi ti aiuta anche a fare qualcosa in più in campo».
Parte del suo intervento alla radio partner ufficiale del Napoli è stato dedicato anche all’ambientamento nella nuova città. «Si respira aria di calcio. La passione si tocca con mano girando per Napoli: le persone vivono di questo. Questa passione che hanno i tifosi per me è stata una sorpresa, perché non me l’aspettavo. Me ne avevano parlato, ma viverla è stata assolutamente un’altra cosa. Purtroppo non ho ancora avuto modo di visitare la città. Sono stato un giorno verso Capri, ma sicuramente ci sarà modo, soprattutto in inverno. La cucina? Bisogna stare attenti se no si rischia di mangiare troppo. Ho avuto la possibilità durante qualche giorno libero di provare qualcosa ed è buonissima».
Per quanto riguarda i difensori a cui si ispira, invece, ha dichiarato che da piccolino seguiva molti video di Nesta, Maldini e anche di Cannavaro. «Tra i giocatori più recenti mi piaceva molto guardare Sergio Ramos per il suo carisma e per il suo carattere in campo».
Il neo difensore partenopeo ha poi chiosato parlando di musica. «Ascolto molto rap e qualche canzone spagnola. Mi sono anche avvicinato a qualche canzone di Geolier già prima di venire qua e ora che sono a Napoli ancora di più. Ho sentito molte canzoni del suo ultimo album».
Fonte: Mattino.it
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