Il direttore di Tuttosport, Guido Viciago, è intervenuto nel corso della trasmissione Punto Nuovo Sport su Radio Punto Nuovo, analizzando, tra le altre cose, il momento del Napoli.
Ecco le parole di Guido Viciago:
“La Juve ha iniziato nel migliore dei modi, come tutti se lo aspettavano tifosi e critica. È stato fatto un passo in avanti sul gioco, dopo 3 anni di partite noiose e poco godibili. Thiago Motta ha dominato la partita, come la Juve non faceva da tempo. Non so ora dove arriverà questa squadra: il Como non è un test affidabile per la corsa Scudetto. L’Inter resta più forte della Juve, che è un passo avanti rispetto a tutte le altre. Poi c’è l’Atalanta che è molto solida, nonostante le assenze di Lookman e Koopmeiners, e va considerata per il titolo forse più di Milan e Roma. Il Napoli? E’ ancora un oggetto misterioso… Di certo non mi aspettavo la prestazione di Verona. Non ho mai visto perdere una squadra di Conte in questa maniera. Antonio è un allenatore che vive di tensione, quindi è normale che ci sia questa elettricità. Non mi preoccuperei, anzi. Conte è bravo a trasformare tutto questo in energia positiva, ma a Verona è stata la prima volta che ho visto una sua squadra subirla. Il mercato del Napoli sta diventando snervante per tutti, anche per i calciatori. Il caso Chiesa è analogo a quello Osimhen, ma è stato gestito con più coraggio e spregiudicatezza. Il problema del nigeriano, invece, è che tutti erano convinti che la sua cessione al PSG fosse solo da formalizzare a giugno. E invece è una situazione che si è trascinata fino ad oggi. Evidentemente è saltato qualcosa negli schemi e tutto si è bloccato, anche l’arrivo di Lukaku. Questo paradosso frena e innervosisce rosa, staff tecnico e il resto della compagnia”.