Il Napoli visto contro il Verona domenica per la prima di campionato non può essere quello che giocherà l’intero campionato, perchè senza coppe e senza altre competizioni ora è l’unico impegno. Questo Conte lo sa bene, e con lui anche Oriali chiederà conto gli azzurri, come sottolinea Il Mattino. “Chiederà risposte. Vuole una scossa, la pretende. Non è un bel lunedì, per Conte. Non lo è perché non aveva la sfera di cristallo e mai avrebbe immaginato quanto profonde fossero le ferite del dopo-scudetto. Sono giocatori che si perdono, alla minima difficoltà. E alla prima giornata di campionato, quando il peso della classifica è inesistente. Conte in un mese e mezzo ci ha provato a iniettare nel sangue gli antidoti per rimediare al veleno che scorre ancora nelle vene: e con lui anche Lele Oriali, spesso a lungo a colloquio con i calciatori. Ma fino ad adesso non ha funzionato. Le risposte devono arrivare dal mercato, non basta solo isolare Osimhen e mettere da parte qualche esubero. Lo sfacelo è totale, non ha senso insistere in un piano di recupero. De Laurentiis sa quello che vuole Conte. E lo stesso l’ad Chiavelli: fino ad adesso sono stati spesi 80 milioni sul mercato, ma non bastano. Non sono sufficienti per iniziare la rivoluzione. Difficile credere nel futuro e indovinare la strada per uscire dall’inferno. La nostalgia dello scudetto, vinto appena un anno fa, è una brutta bestia che impigrisce la volontà”.