In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Pasquale Salvione, Corriere dello Sport:
“L’esordio di Conte è stato da incubo. A Verona si è visto un Napoli ancora in confusione, dentro e fuori dal campo. Fare un’analisi ora è complicato, mancano troppi pezzi importanti per approfondire tutto. Il Napoli è un appartamento in ristrutturazione alla quale mancano porte e finestre… Di certo la fragilità caratteriale resta davanti agli occhi di tutti. Le uscite degli esuberi e gli ultimi acquisti dovranno porre rimedio, ma occorre agire in fretta.
Il Napoli non ha solo problemi di rosa, ma con Buongiorno e altri nuovi acquisti sarebbe potuta essere una scena diversa. Il mercato non risolverà tutti i problemi del Napoli, ma darà certamente una mano. Dare delle colpe a Conte dopo due partite è difficile. Ribadisco: è ancora prestissimo e il Napoli è un cantiere aperto. Cosa salvare da Verona? Il primo tempo non è stato giocato male, ha concesso zero e ha creato qualche occasione poi sfruttata male.
Preoccupa il crollo totale nel secondo tempo, al primo tiro subìto. Conte ora punterà tutto sul carattere, per trasmettere un’altra identità e un’altra tenuta. Con il Bologna mi aspetto scelte diverse: il recupero di Buongiorno e Kvara, con Olivera e Neres magari dal 1’. Poi siamo tutti in attesa di notizie dal fronte Lukaku. Dovesse sbloccarsi a breve, potrebbe giocare già uno spezzone col Bologna”.