Il club prova ad anticipare l’arrivo del belga, l’obiettivo è averlo a disposizione prima del campionato
Big Rom in azzurro a prescindere dalla cessione del nigeriano
Manna cerca l’intesa col Chelsea.
I l piano è ardito, complesso e anche rischioso, ma il Napoli sta provando ad accontentare e ad agevolare Antonio Conte in merito alla risoluzione del problema numero 9. Che poi è il problema numero uno: Romelu Lukaku a prescindere. A prescindere dalla cessione di Victor Osimhen: non c’è ancora intesa sulle cifre, questo è un dato certo, ma il ds Manna sta verificando i margini di una chiusura anticipata della trattativa con il Chelsea, cioè slegata alla preventiva e pur sempre necessaria cessione di Osi, così da mettere Romelu a disposizione del tecnico nel più breve tempo possibile. Meglio ancora se nei pressi della prima di campionato, in calendario domenica 18 agosto a Verona contro l’Hellas. Un progetto molto ambizioso, altroché, che in un colpo solo regalerebbe a Conte il centravanti principe a cui toccheranno i compiti di sostituire Osimhen e di trascinare l’attacco della squadra, e a Lukaku l’opportunità di riabbracciare il suo allenatore totem dopo la splendida esperienza all’Inter. Il problema, al momento, è che non c’è l’accordo con il Chelsea: il Napoli vorrebbe investire 25 milioni più bonus per acquistare il cartellino di Romelu, mentre i Blues, forti di una clausola rescissoria da 37,5 milioni di sterline (più o meno 44 milioni di euro), in questa fase sembrano disposti a fare uno sconto mini. Minimo: la richiesta inglese è ancora di 40 milioni. Troppi. Troppi in assoluto e a maggior ragione senza aver già ceduto Osimhen.
Fonte: CdS