Blindato da ADL si sta impegnando al massimo per calarsi nei nuovi meccanismi del Napoli
Khvicha sempre più dentro il progetto di Conte con l’anima e il corpo
Appuntamento per il contratto a settembre.
E tra poco diventa papà Kvara
Rinnovo dopo il mercato
Kvara lavora. E ancora. E poi gioca provando ogni volta a raccontare al mondo che il suo calcio può tornare a essere libero come all’epoca dello scudetto. Che tempi, vero? Antonio Conte, del resto, sta provando a dipingere per lui un nuovo ruolo e una nuova libertà d’espressione: alle spalle della punta viene dentro e in ampiezza, punta l’uomo a ridosso dell’area e poi sulla fascia sinistra. E svaria, dialoga, si abbassa e si alza: un Kvara più formato nazionale, che azzurro vecchio stile. Molto bene la prima impressione, cioè l’esordio contro il Brest: tanto movimento, un paio di rincorse fino alla propria area, un gol straordinario, un assist da rifinitore raffinato. Poi, beh, la serataccia di pioggia e fatica con il Girona, il pegno di una preparazione dura che gradualmente produrrà frutti soltanto annusati finora. Bene così. Con l’esordio ufficiale nel mirino: i trentaduesimi di Coppa Italia in programma sabato contro il Modena al Maradona, giusto il tempo di ricominciare la preparazione dopo il giorno (e mezzo) di relax concesso dal tecnico. E il rinnovo in prospettiva: il prossimo appuntamento con il Napoli è in agenda dopo la fine del mercato.
Operazione settembre.