Ze Maria, responsabile tecnico del Parma, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:
“Vanderson? Faccio fatica a rivedere uno come me o alla Cafu, uno che andava su e giù sulla fascia. Giocavamo a quattro in difesa, poi a Perugia giocavo da esterno in un centrocampo a cinque. Il calcio italiano ti migliora molto, io sono cresciuto molto in Italia dal punto di vista tattico perchè in Brasile non facevamo altro che attaccare. Neres al Napoli con Conte? Lo vedrei bene, è da tanti anni in Europa ed ha fatto benissimo all’Ajax. Nel 2019 ha vinto una Coppa America col Brasile, è un giocatore di qualità ed è anche esperto. Può dare una grossa mano a Napoli che è una piazza esigente e che ha voglia di vincere e convincere. Natan? In Italia c’è un calcio tattico ed è difficile per i sudamericani che non hanno grossi obbligi tattici solitamente. Io arrivai in Italia nel 1996 e fu Ancelotti ad insegnarmi la fase difensiva. Fabio Cannavaro? Quando arrivò mise in panchina due colonne del Parma come Apolloni e Minotti. Si vedeva già lo spessore del calciatore, così come ce l’aveva Buffon che mise Bucci in panchina. Perugia? E’ stato il periodo più divertente della mia carriera, vincemmo anche l’Intertoto che oggi vale la Conference League. Ricevetti tanto da società ed allenatore che era Cosmi. Io al Napoli? Se ne parlava spesso quando ero al Parma, chiesi di andar via e mi voleva il Napoli prima che arrivasse il Perugia. Poi anche ai tempi di Perugia mi voleva il Napoli, ma Gaucci non mi lasciò andare”.