Il personaggio nell’intervallo dell’amichevole Napoli-Egnatia, il primo test a Castel di Sangro, è stato un ex azzurro: Gianni Improta, il baronetto di Posillipo.
Invitato da Nicola Lombardo, responsabile della comunicazione del club, Improta ha assistito alla partita e appunto nei 15′ tra un tempo e l’altro ha parlato
Conte è leccese e Improta ha indossato la maglia della squadra pugliese negli anni ’80, c’era tanto di quel calcio da raccontare; con Oriali erano stati avversari in serie A
.La presenza di Oriali, uomo-bandiera dell’Inter (finché non arrivò la rottura nell’anno dell’addio di Conte, dopo lo scudetto del 2021), potrebbe far capire al Napoli quanto sia importante aprire la porta gli ex azzurri.Non necessariamente per assegnare un ruolo, come ad esempio – a proposito di Inter – fece Moratti nella sua gestione.
Ma per farli sentire all’interno della famiglia azzurra.
Non per accattivarsene le simpatie, sia chiaro. Su una cosa non si potrà mai discutere: sull’amore di Improta e degli altri ex per la maglia azzurra.
Fonte: Il Mattino