Il primo ad arrivare a Napoli è stato Kvicha Kvaratskhelia, che comincerà con Castel Di Sangro la sua nuova stagione al Napoli, e non solo in campo, come sottolinea il Corriere dello Sport. “ Parigi o non, quella che comincerà tra poche ore sarà una stagione fondamentale per il presente e il futuro. Per l’uomo, innanzitutto: sua moglie Nitsa è in dolce attesa, tra un po’ nascerà un rampollo della dinastia dei Kvaratskhelia. Champions, Mondiale, Europeo, Pallone d’Oro e scudetto tutti insieme: Khvicha non sta nella pelle. Andiamo avanti: dopo un anno da fenomeno straripante e uno da fenomeno schiacciato dal peso delle responsabilità di una nave in balia delle onde, Kvara andrà in cerca della consacrazione. Lui ha il genio, il talento e la classe per conquistare il mondo e ora Conte proverà a trasformarlo definitivamente in un leader. Il Napoli, in campo, ne ha bisogno. Ha bisogno del suo mago, un po’ Harry Potter e un po’ Peter Pan, fondamentalmente un ragazzo di 23 anni che prima dello scudetto parlava così: «Gioco con il cuore e mi sento libero». Il popolo impazziva e vuole tornare a godere del suo calcio”.