Ieri pomeriggio, da Dimaro, la località del Trentino dove si trova il Napoli per il primo dei due ritiri di preparazione alla nuova stagione, ha parlato in conferenza stampa Leonardo Spinazzola, uno dei tre copi segnati dal Napoli in questo mercato. Il calciatore azzurro ha sottolineato le motivazioni che lo hanno spinto ad accettare il Napoli, come sottolinea il Corriere dello Sport. “Spina, 31 anni e gli ultimi cinque alla Roma, è stato il secondo acquisto (a zero) e l’autore del primo gol della nuova stagione. Bello, tra l’altro, a coronamento di un’azione sul binario destro con Mazzocchi e Politano che, a prescindere dai protagonisti, sarà uno dei cult del gioco di Conte. «Ho scelto Napoli perché sono convinto di poter dare ancora tanto: quest’anno ci possiamo divertire e dare fastidio a tante squadre. La cosa fondamentale è che abbiamo tanta voglia di riscattare la stagione negativa e si è visto in questa settimana di allenamenti: quando le gambe non arrivano più, la testa spinge oltre. È il sintomo della voglia di fare molto bene quest’anno: daremo delle soddisfazioni». Un professionista del suo calibro, campione d’Europa 2021 e decisivo fino all’infortunio tremendo al tendine d’Achille della gamba sinistra nei quarti contro il Belgio di Lukaku, sarà una delle basi del rinnovamento. Un esempio per lo spirito e un’arma importante per qualità e doti atletiche. «Io non devo rilanciarmi, ma soltanto confermare il bello delle ultime due stagioni. Tutto ciò che mi circonda, invece, mi fa descrivere come uno che gioca poco: sì, ho avuto un infortunio incredibile, ma nei due anni precedenti avevo fatto 77-78 partite… Eppure sembra sempre che ne faccia 10 all’anno»”.