Euro 2032, assegnato congiuntamente a Italia e Turchia, vede l’approssimarsi delle prime scadenze. Su tutte il tema relativo agli impianti di gioco che ospiteranno la rassegna continentale. Se per Roma e Milano si attendono soltanto le ufficialità di rito, il Governo è deciso ad inserire Napoli fra le città protagoniste della manifestazione, ma ciò potrà accadere soltanto in presenza di un nuovo Stadio Maradona.
Secondo il quotidiano Il Mattino, il ministro dello Sport Andrea Abodi ha fornito massima disponibilità da parte dell’Esecutivo a sostenere chi si farà carico dei lavori: procede quindi il dialogo, col sindaco Gaetano Manfredi che ha ottenuto l’istituzione del tavolo tecnico a Roma mentre la presenza di Aurelio De Laurentiis è servita a ricucire lo strappo col Comune. E’ stata “ribadita la volontà delle parti di operare congiuntamente per rendere il Maradona moderno, efficiente, accessibile e sostenibile secondo gli standard internazionali”.
Il Governo non darà il suo contributo in termini economici, ma strumenti quali credito di imposta, fruizione della Zona economica speciale con una detassazione molto leggera, ed il diritto di superficie per 99 anni e per le parti esterni adiacenti. De Laurentiis, dal canto suo, sembra il primo a voler patrimonializzare la società ed a spingere per i lavori in uno stadio senza pista d’atletica. Forse siamo ad una svolta.