Alessandro è arrivato ieri sera a Roma e oggi, dicevamo, sarà sottoposto a tutto l’iter medico e burocratico utile a scrivere la parola fine in calce a una missione immaginata a gennaio, quando ancora era incedibile, e conclusa mesi dopo tra mille ostacoli. Le pretese del Toro erano davvero notevoli – 45 milioni tra base fissa e bonus – ma poi il lavoro diplomatico e una controfferta altrettanto notevole hanno convinto il club granata a chiudere a 35 milioni più 5 di bonus.
Buongiorno, invece, firmerà un contratto quinquennale con ingaggio di base da 2,5 milioni a stagione e una clausola rescissoria da 70 milioni valida dal terzo anno.
Fonte: CdS