“Maradona, nel bene e nel male, non sarà mai dimenticato dai napoletani. Di Lorenzo? Va fatta chiarezza”

Beppe Bruscolotti, storica bandiera del Napoli (387 presenze in maglia azzurra fra il 1972 e il 1988), ha ricordato ai microfoni di Forza Napoli Sempre il bagno di folla che il pubblico del San Paolo tributò a Diego Armando Maradona nel giorno del suo arrivo al Napoli, il 5 luglio 1984.

“40 anni fa, quando fu presentato Maradona al San Paolo, ero in Sardegna, in vacanza. Invece ero a Napoli quando diedero l’annuncio in radio, il 30 giugno, quando venne acquistato. Ricordo che la città scoppiò di gioia ma anche noi calciatori eravamo entusiasti, non pensavamo che il più grande potesse venire da Napoli e lasciare il Barcellona. Lo conoscevamo, sapevamo quanto fosse forte, non ci sembrava vero che era del Napoli. Poi dopo qualche giorno dalla presentazione l’ho conosciuto. Mia moglie ed io andavamo a trovarlo ogni sera nell’albergo del lungomare dove inizialmente lui soggiornava e lo instradammo sulle abitudini di Napoli, della città. Poi siamo diventati amici. È un bel ricordo, i napoletani subito lo amarono, e il popolo di Napoli non dimentica e non lo dimenticheremo mai. Come non dimentico la tristezza per come è stato lasciato solo quando è morto e come è stato abbandonato dopo i Mondiali negli Usa. Parlando del Napoli attuale mi piace molto l’acquisto di Buongiorno, è un ottimo difensore, ricordo che Osimhen ha visto poco la palla contro di lui. Il Napoli di Conte sta nascendo bene, anche lui ha avuto pieno mandato, ora diamogli il tempo di lavorare con tranquillità. Credo che i risultati verranno, sappiamo che lui fa tutto per vincere. Il caso Di Lorenzo è rientrato? Lo spero, me lo auguro, la serenità per lui, per il Napoli e per i tifosi è fondamentali. Ho sempre auspicato la risoluzione rapida del caso, fare chiarezza subito è sempre importante”.

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