Conte è convinto che Buongiorno possa essere un degno erede di Kim

La distanza che si era creata tra l’offerta del Napoli e le pretese del Torino per Alessandro Buongiorno è stata colmata con le parti che si sono venute incontro. De Laurentiis offriva infatti 35 milioni più 5 di bonus, mentre Cairo voleva chiudere per 40 fissi. Alla fine le due società hanno trovato un accordo, anche perchè il Napoli risultava essere l’unica squadra disposta ad investire queste cifre sul capitano del Torino. Dunque Buongiorno diventa il primo uomo di Conte, che ha già conosciuto il calciatore incontrandolo casualmente in un ristorante di Torino, e si candida per essere il vero erede di Kim, arrivato con un anno di ritardo.

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