Il podio dell’ultimo campionato(Inter,Milan e Juve) si rispecchia nella ripartizione dei diritti tv della Serie A 2023-24, come da documento interno della Lega a cui ha avuto accesso la Gazzetta.
A differenza della classifica finale, le posizioni cambiano al di sotto delle prime tre: Roma, Napoli e Lazio incassano di più delle “sorprese” Atalanta e Bologna che le hanno sopravanzate sul campo.
Di conseguenza la torta viene distribuita così: 50% in parti uguali; 28% in funzione dei risultati sportivi, di cui il 14% in base alla classifica (11,2%) e ai punti (2,8%) dell’ultimo campionato, il 9,33% in base ai risultati degli ultimi 5 campionati e il restante 4,67% secondo i risultati storici a partire dalla stagione 1946-47; 22% in proporzione al cosiddetto “radicamento sociale”, rappresentato per il 12,54% dagli spettatori paganti dal vivo certificati Siae, per l’8,36% dall’audience media delle dirette tv e per l’1,1% dal minutaggio dei giovani.