Dopo aver compiuto 40 anni lo scorso 27 giugno, Gokhan Inler appende ufficialmente gli scarpini al chiodo. Il centrocampista svizzero, approdato in Italia nel lontano 2007 per vestire la maglia dell’Udinese, ha proseguito la sua carriera al Napoli (118 presenze, 9 reti e la conquista di tre trofei nel quadriennio 2011-15) fino ad un lungo girovagare fra Inghilterra e Turchia, lo ha annunciato sui suoi canali social: “Finisce oggi per me l’avventura da calciatore. Un viaggio lungo, che desideravo fare fin da bambino. Mi rende orgoglioso essere rimasto in campo fino a oggi. Ringrazio tutte le persone, i compagni, gli allenatori e i membri dello staff delle società in cui ho giocato. Ringrazio i tifosi, che mi hanno sempre sostenuto e con cui ho condiviso questo viaggio. Adesso ne comincia un altro, fuori dal campo, ma nel quale metterò la stessa passione di sempre. Grazie, dal profondo del cuore. Un abbraccio e un saluto a tutti! Gökhan Inler“.
Anche il club azzurro ha salutato Inler. Questo il messaggio sui profili social: “Buona fortuna, Re Leone“, allegando le immagini più iconiche della sua avventura con la maglia partenopea come il gol al Chelsea negli ottavi di Champions League e la presentazione con De Laurentiis con la maschera da leone. Per lo svizzero si apre ora una nuova tappa lì dove tutto era iniziato, all’Udinese nelle vesti di direttore tecnico.