La presenza di un allenatore di questo calibro, con la sua fame, la sua preparazione e il suo carisma, è un alleato fondamentale sul mercato: Buongiorno è già uno dei migliori difensori in circolazione, nonostante all’Europeo non abbia collezionato neanche un minuto, e lavorando con Conte, un tecnico che notoriamente migliora i suoi allievi, può completare definitivamente il p rocesso di crescita sotto ogni punto di vista.
A cominciare dalla personalità, già spiccata: con lui non si molla di un millimetro, mai, e sebbene l’indole di Buongiorno sia già temprata, con il signor Antonio si lavora per superare i limiti e scrivere la storia (tanto per citare due frasi ascoltate anche in occasione della presentazione a Palazzo Reale). I due comunque hanno già parlato, si sono confrontati anche faccia a faccia nel corso di un breve e casuale incontro andato in scena in un ristorante di Torino, in occasione dell’ultima pausa concessa dalla Nazionale, da Spalletti, prima della partenza per la Germania.
Fonte: CdS