Le terze
Con la Croazia ci bastava il pari, eppure sapevamo che in caso di sconfitta avremmo potuto sperare ancora per due sere di fila. Ma la storia degli ultimi due giorni della fase a gironi ci regala una bella lezione: senza il gol di Zaccagni, signori, ieri sera ci saremmo ritrovati fuori dalla quaterna delle migliori terze da ripescare agli ottavi di finale. Tutti a casa. Perdendo contro la Croazia (a quel punto seconda), l’Italia avrebbe chiuso con 3 punti e un -1 di differenza reti generale. Peggio di noi solo l’Ungheria di Rossi, stessi punti ma -3 di differenza reti. E gli ungheresi, che fino all’ultimo hanno sperato nel miracolo, ieri sera si sono dovuti arrendere. Detto che Olanda (4) e Slovenia (3 punti ma differenza reti pari a 0) già martedì sera erano sicure di essere tra le quattro migliori terze, i risultati di ieri sera ci sarebbero stati fatali. Il doppio pareggio nel gruppo E ha dato il terzo posto alla Slovacchia con 4 punti. Nel gruppo F, il colpaccio della Georgia ha permesso a Kvara e soci di salire al terzo posto, sempre a quota 4 punti. A quel punto saremmo diventati la prima delle escluse, giusto davanti all’Ungheria.
Fonte: CdS