Mauro Facci ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di News.Superscommesse.it. L’ex calciatore, in questo particolare estratto dell’intervista, si esprime sulla scelta del Napoli di puntare su Antonio Conte e sulle possibili operazioni di mercato del club partenopeo.
Il Napoli riparte da Antonio Conte con un contratto triennale. È l’erede giusto di Luciano Spalletti? Mauro Facci crede che possa diventare l’allenatore del 4° Scudetto partenopeo?
“(…) Scelta migliore non poteva essere fatta. Se c’è stata un’intesa tra le parti per provare a restare insieme almeno tre anni, vuol dire che il Napoli vuole tornare a vincere lo Scudetto. (…) Sarà molto interessante vederlo all’opera in una città che so quanto sia legata alla propria squadra”.
“(…) Scelta migliore non poteva essere fatta. Se c’è stata un’intesa tra le parti per provare a restare insieme almeno tre anni, vuol dire che il Napoli vuole tornare a vincere lo Scudetto. (…) Sarà molto interessante vederlo all’opera in una città che so quanto sia legata alla propria squadra”.
Di Lorenzo e Kvaratskhelia le questioni più delicate in casa Napoli. Sarebbero gravi perdite o la squadra può essere competitiva anche senza questi due nomi, secondo Mauro Facci?
“ (…) È naturale pensare che la perdita di Di Lorenzo e Kvaratskhelia possa incidere profondamente sulla qualità della squadra, perché sono riferimenti fondamentali. Conte ha un appeal speciale e farà di tutto per convincerli a restare, qualora fossero vere le voci che vedrebbero entrambi nella lista dei possibili partenti. Se dovessero andare via, De Laurentiis avrà già pronte le valide alternative per rendere ugualmente competitiva la squadra”.
“ (…) È naturale pensare che la perdita di Di Lorenzo e Kvaratskhelia possa incidere profondamente sulla qualità della squadra, perché sono riferimenti fondamentali. Conte ha un appeal speciale e farà di tutto per convincerli a restare, qualora fossero vere le voci che vedrebbero entrambi nella lista dei possibili partenti. Se dovessero andare via, De Laurentiis avrà già pronte le valide alternative per rendere ugualmente competitiva la squadra”.
Conte è sempre stato fedele al 3-5-2. Sul profilo tattico, quali calciatori possono esprimersi al meglio e chi potrebbe avere difficoltà? Inoltre, è forte il nome di Mario Hermoso per rinforzare la difesa. Scelta giusta?
“Sarà interessante vedere come Conte lavorerà su Kvaratskhelia, perché il talento georgiano potrebbe soffrire questo sistema di gioco rigido per le caratteristiche che possiede, in quanto non gli consentirebbe di esprimersi al meglio. (…) Certamente, Conte avrà già in mente cosa fare per farlo esprimere al meglio delle proprie possibilità, cercando delle varianti tattiche appositamente per lui. È sempre stato fedele al 3-5-2 ed è difficile che possa snaturarlo per mettere in risalto le caratteristiche di un singolo calciatore. Staremo a vedere”.
“Sarà interessante vedere come Conte lavorerà su Kvaratskhelia, perché il talento georgiano potrebbe soffrire questo sistema di gioco rigido per le caratteristiche che possiede, in quanto non gli consentirebbe di esprimersi al meglio. (…) Certamente, Conte avrà già in mente cosa fare per farlo esprimere al meglio delle proprie possibilità, cercando delle varianti tattiche appositamente per lui. È sempre stato fedele al 3-5-2 ed è difficile che possa snaturarlo per mettere in risalto le caratteristiche di un singolo calciatore. Staremo a vedere”.
Hermoso è un calciatore di altissimo profilo e può far fare il salto di qualità al comparto difensivo e all’intera squadra; se ha individuato lui per la difesa può essere soltanto un grande vantaggio, proprio perché ha giocato nell’Atletico Madrid con Simeone che predilige lo stesso sistema di gioco di Conte”.