Il centravanti ucraino certo: «Io al Manchester City? No, c’è Haaland».
L’Atletico si defila, spunta l’Arsenal Dovbyk dribbla l’Europa e manda il Napoli in gol
Aumentano le chance azzurre sul bomber: gli spagnoli non hanno interesse e il giocatore vuole essere protagonista
Domani esordirà a Euro 2024 contro la Romania a Monaco di Baviera
L ’ Atletico Madrid non è in corsa, non è realmente interessato, e se anche arrivasse il City non ci andrebbe perché vuole continuare a essere protagonista e garantire una bella vita alla sua famiglia: tutto ciò che gli offre il Napoli, insomma. Artem Dovbyk ha le idee chiarissime, proprio come quando gioca e colleziona gol in serie. Il capocannoniere della Liga, il Pichichi, è diventato il grande protagonista della lunga maratona dell’Ucraina verso l’Europeo: ormai lo chiamano così, “la stella” della nazionale. Ed è tutto ampiamente in linea con quello che questo poderoso centravanti di 27 anni (che compirà venerdì) nato nella centralissima Cerkasy, il più importante centro chimico del Paese, è riuscito a fare nella stagione appena conclusa: 24 gol in campionato, 25 contando anche quello nel secondo turno delle qualificazioni Champions, lo stesso bottino messo insieme con il Dnipro-1 l’anno prima. Ma con ogni dovuto rispetto nei confronti della Premier liga ucraina: ha tutto un altro significato, segnare a raffica in Spagna e piazzarsi davanti a gente del calibro di Bellingham, Vinicius jr. e Lewandowski nella classifica dei cannonieri. Per giunta con la maglia del Girona, la grande sorpresa dell’ultima Liga, terzo a 4 punti dal Barça e qualificato alla prossima Champions. Insomma, in patria hanno ragione: è davvero una stella. Fonte: CdS