Nicolò Schira, giornalista ed esperto di mercato, ha parlato ai microfoni di Punto Nuovo Sport del Napoli e degli obiettivi di mercato degli azzurri.
“Il Napoli vuole accelerare e chiudere per Buongiorno in tempi stretti. Il Toro spera nell’asta e nell’exploit all’Europeo, mentre gli azzurri vogliono giocare di anticipo. Ci sono stati già contatti tra il Napoli ed il calciatore, ma c’è da trovare la quadra col Toro. La presenza di Conte incide tanto nelle scelte di Buongiorno, che a gennaio sembrava scartare l’ipotesi Napoli senza coppe. Erede Osimhen? Lukaku non è un’operazione semplice economicamente, ma è l’attaccante perfetto per Conte. Giocando una sola volta alla settimana sarebbe perfetto e tornerebbe alla versione deluxe vista all’Inter. Poi ci sono i profili di Dovbyk e Gimenez. Serve pazienza, perché ancora prima serve cedere Osimhen e bisogna aspettare l’offerta giusta. Molte offerte si sbloccheranno nel pieno dei ritiri. Il Napoli dovrà fare 5-6 acquisti e non tutti arriveranno subito. Per Osimhen non c’è la fila, ricordiamolo. È arrivata qualche proposta, ma lontana dalla clausola. Non è la prima scelta del PSG o dell’Arsenal, quindi può sbloccarsi solo in corso d’opera. Scambio Di Lorenzo-Chiesa? Di Lorenzo vuole andar via e in questo momento tutte le strade portano alla Juve, a meno che non cambi idea con Conte. La Juve se vuole Di Lorenzo dovrà spendere bei soldi, magari inserendo Chiesa come contropartita e chiedendo poi un piccolo conguaglio. Entrambi sono rispettivamente in uscita da Napoli e Juve, ma potrebbero anche rientrare come casi con l’intervento di Conte e Thiago Motta”.