Questa la frase, pronunciata da Stanislav Lobotka dal ritiro della sua nazionale, riassume l’ultima stagione del Napoli. Un’annata in cui «è andato tutto storto così come un anno prima era andato tutto bene». Lobotka spiega tutto, Sport24.sk riporta le sue parole:
«Sono andati via Spalletti e Giuntoli, alcuni giocatori volevano andarsene ma la società li ha trattenuti, poi dopo qualche vittoria siamo calati, abbiamo iniziato a subire gol facili e a essere fragili mentalmente. Molte cose non sono andate bene».
Il centrocampista slovacco difende il suo ct, Calzona: «Penso che con lui abbiamo giocato il calcio più bello, ma alla fine contano sempre i risultati. Più ci provavamo, più andava peggio».
Il futuro si chiama Antonio Conte: «Non lo conosco personalmente, quando affrontavamo la sua Inter giocavano un calcio bello ma impegnativo. L’eventuale 3-5-2, per me, non sarebbe un problema. Sono sempre pronto a mettermi a disposizione degli allenatori e delle loro idee di calcio».
Fonte: CdS