A “Tutti al Var” su Sportitalia, interviene Ivano Trotta. Chi è, e chi diventerà, Ademola Lookman?
“Sicuramente ha un futuro importante. In finale è stato straripante per i gol e per la qualità che ha espresso. Che fosse forte lo sapevamo già, ma questa stagione e, in particolare, la finale di Europa League, ci ha dimostrato che ha la stoffa per diventare un top player. Non so se potrà lasciare l’Atalanta, ma dico che il suo valore è aumentato in maniera esponenziale e qualche big, di certo, la prossima estate lo cercherà”
L’Empoli riuscirà a salvarsi?
“Purtroppo per i toscani, la Roma non può permettersi di perdere. E se i padroni di casa non faranno bottino pieno contro i giallorossi, non potranno nemmeno sperare di salvarsi. Vero è che ci sarà contemporaneità delle partite, ma se la Roma dovesse andare in vantaggio, la gara tra le altre due potrebbe essere gestita in maniera più semplice”
Tra i calciatori che si sono messi in mostra in questa stagione di Serie A, chi cambierà squadra?
“Faccio una premessa importante: sui calciatori incide tantissimo la mano dell’allenatore, e con questo mi riferisco anche a Zirkzee. Se Thiago Motta andrà alla Juve, l’attaccante potrebbe seguirlo, anche perché per i bianconeri i quaranta milioni di euro di clausola rescissoria non sono nulla. Sono convinto che tanti calciatori sceglieranno il proprio futuro anche in base a dove andranno i loro allenatori. Chissà, magari anche Calafiori farà questa scelta”
Qual è la società che ha meglio investito le proprie risorse in questa stagione?
“Il Bologna, sicuramente. Con il sedicesimo monte ingaggi si è assicurato un posto in Champions League. Ma è stato l’exploit di un anno che nessuno si aspettava, vedremo nella prossima stagione se si confermerà. Poi c’è il miracolo Atalanta, che va avanti da otto anni con Gasperini e ha vinto l’Europa League con l’ottavo monte ingaggi della nostra Serie A”
Chi sarà il prossimo allenatore del Napoli?
“Credo Pioli per come stanno evolvendo le cose. Fino a qualche giorno fa pensavo Gasperini. Ma De Laurentiis sa sempre sorprenderci”